Ottobre 28, 2024

OBIETTIVO PASSEPARTOUT: L’ARTICOLO VINCITORE DEL CONTEST “VIENI A CORRERE CON ME”

by Obiettivo3 in News


Per la scuola primaria di secondo grado ha vinto la classe 3°F dell’Istituto Parise di Arzignano, che ha raccontato il proprio incontro con gli atleti attraverso questa pagina di diario. 

Arzignano, 19/03/2024

Caro diario,

oggi ho incontrato due ragazzi, Matteo e Simone che mi hanno insegnato una lezione importante. Sono venuti a scuola per raccontare la loro storia che è cominciata con un banale incidente ma si è trasformata in un’occasione per rinascere. Matteo e Simone come altri ragazzi hanno conosciuto Obiettivo 3 e hanno iniziato a praticare sport paralimpici che rappresentano per loro una rivincita. Lo sport infatti gli ha dato la possibilità di mettersi alla prova e con fatica provare a raggiungere nuovi traguardi. Questo incontro mi ha dato una grande carica, i ragazzi mi hanno trasmesso la loro forza di andare avanti e fare le cose che gli piacciono e che sognano, senza mai mollare. Questa è la loro
cura, lo sport. Anche per me è stato entusiasmante vedere e provare le attrezzature che usano nelle loro gare: mi ha fatto capire che la vita è preziosa e che bisogna viverla al meglio, affrontando anche nuove sfide. Mi sono immedesimata nella loro situazione, provando le biciclette che utilizzano. Sicuramente non sono facili da maneggiare, non ci si abitua mai a non poter usare gli arti inferiori ma loro, con la loro forza di volontà, sono riusciti a superare i limiti fisici e hanno iniziato a sognare, proiettandosi in un futuro diverso da quello che immaginavano ma pieno di soddisfazioni.

In questa occasione ho pensato a tutte le volte in cui ho mollato solo perchè non avevo voglia, non mi impegnavo abbastanza o perchè pensavo fosse troppo faticoso. La loro storia mi ha fatto riflettere sul fatto che non tutto viene da sé ma anche io devo impegnarmi per raggiungere i miei obiettivi, perché con il giusto impegno e determinazione posso arrivare ovunque. Ho provato un brivido perché quei ragazzi sono riusciti a trovare un modo e un motivo per andare avanti. Hanno deciso di non usare il resto della loro vita piangendo, lamentandosi e capire cosa avevano perso, ma hanno deciso di guardare quello che era rimasto, mettendo tutto loro stessi. Mi hanno lasciato un senso di ammirazione, ma anche di coraggio, la loro grinta mi ha colpito e spero che loro siano un punto di riferimento per molti.

Grazie a questa esperienza ho capito che nulla è impossibile. Molte persone davanti alle difficoltà si tirano indietro, si abbattono dai pensieri negativi ma nulla è brutto, nulla ti impedisce di fare ciò che vuoi: ciascuno si deve porre un obiettivo in testa e deve cercare di raggiungerlo.
Noi abbiamo il compito di disegnare una meta nella nostra vita, il modo e la strada per raggiungerla può essere imprevedibile e tortuoso ma l’arrivo sarà sempre soddisfacente se siamo noi a deciderlo. Come hanno detto Simone e Matteo questo progetto, Obiettivo 3 si può riassumere in tre parole:

rinascita
rivincita
obiettivo

e i ragazzi non smettono di dire a chi incontrano: “Vieni a correre con me”.

La voce della 3F