Il progetto fondato da Alex Zanardi cerca nuovi atleti. L’appuntamento è per sabato 16 giugno al Velodromo Monti, sognando le Paralimpiadi di Tokio 2020.
È il primo passo per sognare Tokio. A un anno dalla sua fondazione Obiettivo3 propone un’altra giornata di reclutamento, sabato 16 giugno al Velodromo Monti di Padova. Il progetto ideato dal campione Alex Zanardi, per avviare e sostenere persone disabili all’attività sportiva, si è posto l’obiettivo di individuare almeno 3 atleti da portare alle prossime Paralimpiadi in Giappone nel 2020. In questi primi 13 mesi di attività Obiettivo3 ha già ingaggiato tra le proprie fila una ventina di ragazzi, fra paraciclisti e rappresentanti di altre discipline. Ma le porte del progetto sono sempre aperte e la giornata al Velodromo Monti vuole essere non solo un appuntamento per reclutare nuovi potenziali atleti, ma anche un’occasione di incontro, festa e confronto, con al centro ovviamente il tema dello sport paralimpico. La giornata si aprirà alle 14:30 con i saluti del fondatore del progetto Alex Zanardi, che accoglierà tutti i presenti. Dalle 14:45 in poi la pista del velodromo sarà a disposizione per quanti vorranno provare un handibike e candidarsi a far parte della squadra di Obiettivo3.
Come partecipare. Qualsiasi persona disabile che pensa di avere la stoffa, la voglia e l’ambizione di misurarsi con questo progetto, potrà partecipare all’evento di reclutamento semplicemente inviando entro il 10 giugno una breve biografia alla direzione sportiva di Obiettivo3 (recruitment@obiettivo3.com). Lo staff e i coach di Obiettivo3 saranno a disposizione di tutti i partecipanti per raccogliere i primi dati, fornire i consigli iniziali e valutare le candidature. E non solo quelle degli aspiranti paraciclisti. I tecnici sono pronti ad ascoltare e indirizzare anche le persone che aspirano a praticare altre discipline come l’atletica, il nuoto o il canottaggio. Nel corso del pomeriggio al velodromo, inoltre, saranno allestiti vari stand nei quali verrà spiegato nel dettaglio il progetto di Obiettivo3, si potrà entrare in contatto con il team di Fondazione Vodafone Italia e con la piattaforma “OSO – Ogni Sport Oltre”, cosi come con tante associazioni e società sportive che gravitano attorno al mondo della disabilità (al momento hanno già aderito Amnil Sport Italia ed Equa Team). La giornata si concluderà con un aperitivo in musica e un brindisi ai progetti e sogni futuri.
Cos’è Obiettivo3. Obiettivo 3 è un progetto che mira a reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare ad intraprendere un’attività sportiva. Come dice il nome stesso del progetto, l’obiettivo finale, o meglio la sua ambizione, è quella di andare oltre l’avviamento allo sport di quante più persone possibile, per individuarne almeno tre capaci di crescere fino a centrare la qualificazione ai prossimi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. I Giochi rappresentano una vetrina unica al mondo, un’occasione importantissima per dimostrare che la disabilità è una caratteristica e non un limite. Nei suoi primi 13 mesi di attività Obiettivo3 ha reclutato una ventina di atleti, che hanno già partecipato a decine di manifestazioni nazionali e internazionali, raggiungendo risultati notevoli: da varie convocazioni nella nazionale di paraciclismo, alla vittoria dei campionati tricolore a cronometro, passando per alcuni record italiani centrati nell’atletica leggera. Tutto questo è reso possibile grazie ad aziende e persone che hanno sposato la causa del progetto, in primis Fondazione Vodafone Italia, main partner dell’iniziativa. Quindi gli sponsor: Bmw Italia, Castelli Sportful, Consorzio per la tutela del formaggio Grana Padano, Enervit, Garmin e Kask. Tra i sostenitori principali la piattaforma Rete del Dono, Venice Marathon e Brunello Bike – Ciacci Piccolomini d’Aragona.