Primo grande appuntamento della stagione paraciclistica internazionale. Da giovedì 20 a domenica 23 aprile saranno in gara anche undici atleti di Obiettivo3. Dainese: «Siamo competitivi»
Si avvicina il primo grande appuntamento della stagione paraciclistica. Da giovedì 20 a domenica 23 aprile la Coppa del Mondo di paraciclismo torna in Italia, a Maniago, dove si inaugurerà un calendario fitto di eventi internazionali che culminerà con gli Europei di Rotterdam di fine agosto. Obiettivo3 è pronto a schierare alcuni tra i suoi atleti migliori e presenterà ai nastri di partenza un “undici” spettacolare. Un mix di veterani e giovani promesse, cavalli di ritorno ed esordienti pronti a stupire.
In campo femminile si rinnova il grande duello nella categoria H5 tra la medaglia di bronzo a Tokyo, Katia Aere, e Ana Vitelaru. In H4 cerca conferme anche Giulia Ruffato, mentre sono al debutto Veronica Frosi (H1) ed Erika Scrivo (H3). Grandi attese anche per Ilaria Brugnoli, che per il suo tandem si avvarrà della guida di Alice Gasperini.
Sono cinque, invece, i portacolori di Obiettivo3 in campo maschile. Guida la pattuglia Federico Mestroni, che su queste stesse strade di casa, nel 2018, si è laureato campione del mondo. Nella sua stessa categoria, H3, cerca il salto di qualità definitivo Davide Cortini. La Nazionale applaude anche un grande ritorno, quello di Alessandro D’Onofrio, pronto a battagliare con i mostri sacri della categoria H4. Molto atteso l’esordio di Tiziano Monti, in gara nella categoria H5 con la sua nuova handbike prodotta da Dallara partendo dalla scocca di Alex Zanardi. Infine, una delle new entry di Obiettivo3 è Federico Andreoli, in pista con il tandem guidato da Luca Chiesa. I nostri atleti saranno in gara giovedì per la prova a cronometro e sabato per quella in linea.
«Ci approcciamo a questo evento con grande fiducia ed entusiasmo», la carica di Pierino Dainese, team manager di Obiettivo3. «Abbiamo buone possibilità di conquistare qualche medaglia, specialmente in campo femminile dove la nostra pattuglia è sempre molto agguerrita e competitiva. Nel maschile, il circuito sembra disegnato apposta per le caratteristiche di Mestroni, che è molto motivato a ritrovare il successo sulle strade del cuore. Ma al di là delle medaglie mi aspetto di vedere tanti progressi in tutti i nostri atleti che onoreranno nel migliore dei modi questo appuntamento».