Otto prestigiosi partner si sono riuniti per creare un pool che metterà a disposizione nuove risorse destinate a migliorare la preparazione tecnica degli atleti paralimpici del progetto fondato da Alex Zanardi.
Imprese e fondazioni fanno squadra per sostenere gli atleti di Obiettivo3 verso i loro sogni più grandi. La stagione che porterà alle Paralimpiadi di Parigi si è aperta con una splendida novità per 15 atleti del progetto fondato da Alex Zanardi, che mirano a guadagnarsi la qualificazione ai prossimi giochi paralimpici. Otto prestigiosi partner hanno formato un pool di imprese che metterà a disposizione nuove risorse destinate a migliorare la preparazione tecnica degli atleti paralimpici e fornire loro i migliori ausili possibili.
IL POOL. Ad alcuni affezionati partner di Obiettivo3 si sono aggiunte nuove realtà. Tra quelli storici c’è Dallara Automobili, che sostiene il progetto già da quattro stagioni ed è entrata nel mondo paralimpico nel 2020 lanciando sul mercato ZBike, l’handbike costruita su spinta tecnica ed emotiva dello stesso Zanardi. Da qui il desiderio di fare qualcosa di più e l’idea di coinvolgere assieme ad Obiettivo3 altre grandi imprese e fondazioni per unire le forze nel sostenere il percorso degli atleti paralimpici. Hanno così abbracciato questo progetto Enervit The Positive Nutrition Company, leader nella nutrizione positiva e nell’integrazione alimentare sportiva; Consorzio Prosecco DOC, l’istituzione preposta alla promozione, alla tutela e alla valorizzazione del vino italiano più conosciuto e apprezzato nel mondo; Allianz Partners, leader mondiale nei servizi legati all’assistenza e alle assicurazioni viaggio; Chiesi Farmaceutici, gruppo biofarmaceutico internazionale orientato alla ricerca, con oltre 85 anni di esperienza; Würth, leader mondiale nella vendita di prodotti e sistemi di fissaggio e assemblaggio; Lenovo, società tecnologica globale, leader nell’IT; Fondazione 13 Marzo, creata da Paolo Barilla per promuovere la ricerca scientifica e sostenere iniziative sociali.
5 SECONDI. Il sostegno sarà destinato a migliorare la preparazione dei 15 atleti selezionati attraverso la messa a punto, la personalizzazione, il miglioramento o l’acquisto di nuovi ausili sportivi ed equipaggiamenti in varie discipline, dal paraciclismo al tiro con l’arco, fino alla paracanoa, al triathlon e al nuoto. Lo scopo è quello di favorire nel miglior modo possibile la loro performance in occasione dei prossimi appuntamenti agonistici internazionali. Il percorso di questi atleti sarà seguito passo dopo passo anche attraverso un progetto di comunicazione denominato “5 secondi” e veicolato sui canali di Obiettivo3 e dei partner. Un progetto ispirato al pensiero di Alex e più volte da lui condiviso: “Quando pensi di mollare, tieni duro per altri cinque secondi”. Le sue parole saranno quindi il leitmotiv del nostro racconto. «Il sostegno dei partner che ci affiancano per noi è vitale», le parole di Barbara Manni, responsabile marketing e comunicazione di Obiettivo3. «Senza il loro supporto non saremmo mai riusciti a realizzare tutti i progetti che abbiamo avviato in questi anni. Quest’ultima iniziativa, che vede la collaborazione tra otto importantissime imprese e fondazioni, è un ulteriore passo avanti per noi. La scelta di supportare in maniera specifica e con interventi concreti la preparazione di 15 atleti di livello internazionale ha un significato importante, non solo una grande dimostrazione di fiducia da parte loro ma anche la strada migliore per alimentare sia i loro sogni che quelli dello stesso Alex».
GLI ATLETI. I 15 atleti selezionati fanno parte della grande squadra di Obiettivo3 e sono stati scelti per la loro competitività a livello internazionale e i margini di miglioramento sportivo che hanno dimostrato di possedere.
Della rosa fanno parte:
Katia Aere: 52 anni, di Spilimbergo (Pn). Paraciclista di categoria H5, ha conquistato la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Tokyo.
Marianna Agostini: 21 anni, di Campodarsego (Pd). Ipovedente, medaglia di bronzo ai Mondiali 2023 di paraciclismo. Pedala con la sua guida Alice Gasparini.
Federico Andreoli: 25 anni, di Milano. Ipovedente, ex sciatore, nel paraciclismo ha vinto un argento in coppa del mondo nel 2023 in tandem. Pedala con la sua guida Danilo Celano.
Veronica Silvia Biglia: 36 anni, di Gabiano (Al). Nella paracanoa ha già partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo.
Davide Cortini: 47 anni, di Imola (Bo). Azzurro di paraciclismo in categoria H3 già da 2 stagioni, ha vinto l’oro ai Campionati Europei 2023.
Simone Ciulli: 38 anni, di Firenze. Nel nuoto ha vinto la medaglia d’argento nella staffetta 4X100 alle Paralimpiadi di Tokyo.
Daila Dameno: 55 anni di Vigevano (Pv). Ha vinto due medaglie alle Paralimpiadi invernali di Torino, ha partecipato a quelle estive di Atene nel nuoto e punta alla qualificazione a Parigi nel tiro con l’arco.
Eleonora Mele: 44 anni, di Genova, ciclista paralimpica. Nella categoria C5 si è imposta a livello mondiale sia su strada che in pista.
Federico Mestroni: 41 anni, di San Daniele del Friuli (Ud). Paraciclista di categoria H3, nel 2018 si è laureato campione del mondo.
Tiziano Monti: 36 anni, di Tarquinia (Vt). Nazionale di paraciclismo dal 2023 nella categoria H5.
Angela Procida: 24 anni, di Castellammare di Stabia (Na). Nel nuoto, dove è campionessa mondiale, ha partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo classificandosi quinta.
Giulia Ruffato: 36 anni, di Pianiga (Ve). Nel paraciclismo (categoria H4) ha conquistato l’oro ai campionati Europei 2023.
Christian Seneca: 48 anni di Padova, è uno degli atleti emergenti della selezione azzurra di tiro con l’arco.
Ivan Territo: 46 anni, di Palermo, nel triathlon ha vinto i Campionati Europei di media distanza nel 2023.
Ana Vitelaru: 41 anni, di Reggio Emilia. Ha vinto 4 medaglie ai mondiali di paraciclismo (categoria H5) e ha partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo.