Marianna Agostini
Padova
Marianna Agostini, classe 2002, è una paraciclista originaria di Campodarsego in provincia di Padova. Da piccolissima, a due anni e mezzo, contrae una grave forma di uveite, malattia che le compromette progressivamente la vista, fino a renderla, con il passare degli anni, quasi cieca. Un ostacolo che Marianna decide di abbattere attraverso lo sport, scoprendosi particolarmente portata. Comincia a 14 anni praticando atletica leggera e appassionandosi alle corse veloci. Ha talento, viene ben presto convocata in Nazionale e ai Giochi Europei Giovanili Paralimpici conquista una medaglia d’argento nel 2017 e una d’oro nel 2019 nei 100 metri. Sembra il preludio a una carriera da star, fino al 2020 quando è costretta a fermarsi per una nuova operazione all’occhio. Dopo essersi ristabilita, fatica a tornare a correre, l’impatto con il terreno le provoca un forte dolore all’occhio operato e nonostante vari tentativi di trovare una soluzione decide di smettere con l’atletica agonistica.
Nel frattempo, nel 2021 si diploma al Liceo Linguistico Scalcerle di Padova prima di un nuovo incontro che le cambia la carriera. È quello con Pierino Dainese, che le consiglia di provare la biciletta. Cambiando disciplina non avverte più dolore e si appassiona subito alle due ruote. Viene tesserata dalla società ReStart, entra a far parte di Obiettivo3 e ben presto viene convocata nuovamente in azzurro. La Nazionale di paraciclismo le affida una guida emergente come l’ex vicecampionessa europea juniores Alice Gasparini. Al primo anno assieme centreranno subito grandi traguardi, partecipando nel tandem ai campionati mondiali su strada e su pista nel 2023 e soprattutto vincendo la medaglia di bronzo a cronometro, nello stesso anno, ai campionati europei su strada.