Andrea Pacini

Andrea Pacini
Firenze

Andrea Pacini, classe 1984, è uno sciatore paralimpico originario di Firenze. La sua vita, dalle mille emozioni, ha sempre messo al centro lo sport, fin da quando era un bambino che praticava prima il calcio, poi l’arrampicata sportiva e il pugilato. Crescendo comincia ad amare anche la neve e le sensazioni adrenaliniche che regala lo snowboard. A proposito di adrenalina, nel 2007, dopo aver superato l’addestramento, diventa paracadutista della “Folgore” e si innamora perdutamente dei lanci. Appena un anno dopo, tuttavia, un incidente in moto gli causa una lesione spinale. Tanti sogni sembrano evaporare per sempre, specie quelli legati al mondo del paracadutismo. Ma non per “Pacio”.

Passano poco più di 12 mesi e dopo varie richieste e molte porte chiuse in faccia, grazie a Walther Idra, allora capocentro dell’aviosuperficie di Molinella ed Enrico Cosaro, istruttore paracadutista, torna a lanciarsi con il paracadute in tandem. Una passione estrema che lo spinge a diventare il primo paracadutista con disabilità a conseguire il brevetto e il primo a lanciare insieme ad Aero Gravity un progetto per sostenere la disabilità nell’affrontare questa disciplina. Dopo aver fondato l’associazione “Spingi la vita” che si occupa di sostegno alla disabilità, grazie alla collaborazione con Aero Gravity riesce ad aprire una strada unica nel suo genere, facendo sì che anche le persone diversamente abili possano conseguire l’abilitazione al lancio. Nel frattempo, non ha messo da parte l’amore per gli altri sport e si avvicina brevemente a Obiettivo3, incuriosito dall’handbike, anche se non svilupperà mai a pieno le sue abilità nel paraciclismo. Di tornare sulla neve, invece, inizialmente non ne vuole sapere, ma con il passare degli anni si lascia convincere a provare il monosci. Quando ritorna a sfrecciare sulle discese bianche si rinnamora di quella sensazione, decidendo di perfezionare la tecnica con i corsi di Freerider Sport Events. Così, quando viene a sapere che Obiettivo3 ha lanciato anche il progetto sci, si candida immediatamente, entra in squadra e inizia a sognare in grande anche in questa disciplina.